Santo Passaia: un concetto esclusivo dell’abitare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Progettare ambienti e arredi di alto livello sia dal punto di vista qualitativo che dimensionale, creare interni irripetibili pensati per un target di nicchia, cultore del bello e del classico, dell’autentico “made in Italy”. È questa la mission di Santo Passaia, azienda veronese che da ormai sessant’anni divulga con passione e in tutto il mondo una filosofia dell’abitare esclusiva e lussuosa, assolutamente distintiva.

Specializzata nella creazione di veri e propri “gioielli ebanistici”, di location di notevole importanza decorativa e funzionale, l’azienda ha sempre collaborato con i migliori maestri dell’interior design (ne è un esempio l’architetto Luigi Bruno, ispiratore di grandi progetti), al fine di realizzare architetture d’interni a misura del gusto personale di chi dovrà viverle e abitarle. Una filosofia che sposa innanzitutto lo stile inconfondibile e classico della “boiserie a tutto tondo”, espressa e declinata, spesso modernamente reinterpretata, in qualunque contesto e ambito: dalla villa privata al business interior, dal contract alberghiero fino al settore navale e dello yacht.

Al centro di ogni realizzazione, il progetto e la costruzione: il “progetto” inteso come creatività e fantasia del designer nell’ideare ambienti unici attingendo dalla grande tradizione artistica e architettonica italiana; la “costruzione” ovvero l’arte di realizzare opere originali e senza eguali impiegando una materia prima nobile e antica come il legno, lavorata e plasmata attraverso l’abilità manuale di esperti artigiani ed ebanisti, ma anche tramite tecniche avanzate e macchinari all’avanguardia. Proprio alla luce di quest’ultimo concetto, l’azienda è sempre alla ricerca di fruttuose partnership con imprese specializzate nella lavorazione del legno, pronte a perseguire l’eccellenza miscelando magistralmente sapere artigianale con tecnologie evolute, estro creativo italiano con innata vocazione alla sfida.

A tale proposito e in occasione della 25a edizione di Abitare Il Tempo a Verona, Santo Passaia ha voluto esporre assieme a Berti Pavimenti Legno un progetto importante, studiato in stretta sinergia con le maestranze e l’Ufficio Tecnico dell’azienda di Villa del Conte. Si trattava della presentazione un inedito salone destinato a una dimora di lusso, in cui il pavimento, spesso trascurato dall’architettura d’interni moderna, aveva un ruolo fondamentale: trasmettere al fruitore il senso di bellezza ed equilibrio dell’intero ambiente.

Specchio perfetto della struttura del controsoffitto, la pavimentazione lignea ideata da Berti doveva infatti dialogare, per forme e disegno, con tutta l’architettura circostante, nel pieno rispetto della simmetria e delle proporzioni. Sviluppato su una superficie totale di 65 metri quadri, il prestigioso parquet prevedeva uno sfondo in teak sul quale spiccava, al centro del sontuoso ambiente, un decoro modello Rizzardi realizzato con intarsi in acero, rovere, cabreuva e doussié.

A fare da cornice a questa raffinatissima opera centrale, numerose bordure modello Bigli, alternate a quadrotte Ghellini della collezione Disegni. La pavimentazione, disegnata e concretizzata per lo specifico progetto di Santo Passaia, rappresenta un’ulteriore conferma della capacità di Berti di rispondere in modo puntuale alle richieste dei committenti più esigenti, proponendo un prodotto che si distingue per l’assoluta qualità tecnica e l’elevata valenza estetica.

 

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