Il Made In Italy continua sempre di più a riscuotere consensi e ampliare il proprio mercato nel continente asiatico e in particolar modo in Cina. Anche per i parquet firmati Berti Pavimenti si sono aperte da diverso tempo nuove frontiere, costruendo un know how specifico e dei prodotti dedicati alle esigenze estetiche e culturali locali.
Nasce così un melting pot culturale e artistico, o métissage per usare un termine francese tanto elegante quanto centrato, dove il Made In Italy viene così rivisitato e felicemente contaminato. Non si tratta soltanto del tradizionale mantra che ha guidato ormai da due decenni la filosofia del “pensa globalmente e agisci localmente” ma di uno sviluppo ancor più forte e tangibile di un savoir faire e di una artigianalità prettamente italiana che però osservano, studiano e assecondano un gusto, uno stile e un lifestyle completamente diverso dal nostro.
Le essenze maggiormente utilizzate per i prodotti che ci sono stati commissionati dai nostri partner cinesi sono state rovere, noce, acero, ciliegio e violetto. Tra le finiture più apprezzate citiamo sicuramente quelle della linea LUXE, storicamente uno dei capisaldi storici delle produzioni Berti Pavimenti, che denota un gusto particolare ma molto ben orientato e deciso.
Ma vediamo più da vicino cosa piace ai cinesi, cosa comprano e perché.
Molta attenzione viene prestata al “Made in Italy” e ai brand italiani, poiché sinonimo di creatività, buona qualità e perfetto lavoro artigianale. I consumatori cinesi percepiscono infatti i nostri brand come simbolo di uno status elevato e di benessere. Alcune voltre un approccio interessante per localizzare il brand è scegliere di tradurre l’intero nome in cinese mantenendo comunque inalterati i colori, il font e il pittogramma in modo da non perdere la riconoscibilità.
Per inserirsi nel mercato cinese è importante comprendere gli aspetti culturali e sociali. Già sui colori ci sono alcune differenze importanti: il bianco è associato alla morte (totalmente opposto al significato di purezza occidentale), il viola all’amore, il rosso come simbolo di gioia, usato in momenti di celebrazione e successo.
Per quanto riguarda le tendenze in tema di colore possiamo parlare di “Tuhao jin” (colore dorato) che sta diventando un elemento che contraddistingue il design della Cina moderna. Proprio il colore dorato dell’iPhone 5s è diventato subito ammiratissimo, e ha avuto molte applicazioni nel mondo del design.
L’uso del colore dorato e viola viene utilizzato per simboleggiare grandezza, opulenza e regalità. Lo stile minimalista si sta però sviluppando in maniera costante, privilegiando il design pulito ed essenziale.
Parlando invece di design vediamo come il “technical design” è concepito come un processo con determinati step, e oggi questo tipo di design è considerato un modello ideale per molti giovani designer cinesi. In realtà però il modello di business cinese ha una superficiale concezione del design, quando viene sviluppata una strategia l’elemento fondamentale è l’orientamento alla vendita.
L’approccio al design occidentale è comunque fortemente accettato e praticato, specialmente nelle community creative le persone hanno familiarità con i trend internazionali.
La fascia alta cinese orienta i consumi maggiormente verso lo spazio living e la camera da letto, i prodotti più richiesti sono infatti: letti, armadi e divani. Il fattore qualità è fondamentale, inoltre soprattutto i giovani consumatori colti con un background internazionale puntano su materiali ecofriendly.
Potrebbe sembrare strano ma la Cina sta diventando gradualmente un leader globale nel design green e sostenibile, le aziende cinesi stanno utilizzando sempre più materiali ecologici e misure di efficienza energetica, il bamboo ad esempio viene utilizzato molto.
Secondo il Feng Shui le porte e le finestre non dovrebbero essere opposte le une con le altre, inserire qualche elemento di colore rosso, creare più luminosità possibile, purificare l’aria con piante. I cinesi cercano inoltre elementi distintivi per trovare forme di individualismo customizzando i prodotti che comprano.
Un quadro quindi piuttosto elaborato e complesso ma nel contempo affascinante e ricco di suggestioni ma soprattutto di nuove e floride opportunità economiche dove stiamo raccogliendo soddisfazioni con continuità. Il nostro augurio è quello di continuare a perseverare lungo questo felice cammino.
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