Il variegato mondo del parquet offre numerose soluzioni. Non sempre, però, è facile scegliere quella “giusta”. Per avere le idee chiare su quale parquet scegliere ed essere soddisfatti del risultato finale, seguite i nostri consigli.
Quadrotta Barbaro in legno di noce nazionale e rovere con bordura
Come scegliere il parquet?
Dipende. Il fascino dei pavimenti in parquet è innegabile. Un rivestimento in “caldo” legno fa sentire subito a casa, trasmette un senso di accoglienza e, al contempo, eleganza. Anche le soluzioni più “rustiche”, infatti, vantano quel plus che non passa inosservato. Tuttavia, sapere quale parquet scegliere e come scegliere il parquet non è semplicissimo.
È il fatto di essere in legno che regala al parquet la sua indiscutibile malìa. Un materiale vivo, ricco, unico nel suo genere. Saper selezionare il “giusto” legno per parquet è molto importante. Grazie alle sue caratteristiche estetiche e funzionali, il parquet può vantare larghi consensi. È bello, sì, ma non solo. La pulizia del parquet e la sua manutenzione sono azioni semplici e veloci. Inoltre, il legno assicura un buon isolamento acustico e termico: tutte caratteristiche che lo hanno elevato a soluzione d’eccellenza.
Posa parquet come elemento di arredamento
La geometria di posa è importante perché trasmette all’ambiente carattere e personalità rendendolo il vero protagonista della casa, inutile negarlo. Con geometria di posa s’intende il disegno che nasce dall’accostamento dei singoli elementi che compongono il pavimento. L’aspetto finale del parquet dipende da diversi fattori: dimensioni dei moduli e delle tavole legno, scelta di disegni geometrici o non geometrici, l’inventiva di accostamento. Quale parquet scegliere per gli ambienti della propria casa significa fare luce anche su questo aspetto più prettamente estetico.
Per un approfondimento sul tema vi rimandiamo all’articolo dedicato: https://blog.berti.net/berti-consiglia-la-posa-del-parquet/
Spina ungherese parquet Berti Studio On Demand
Quadrotte legno Stockholm collezione Square Space
Parquet rovere prefinito Countryside Tuscany
Parquet chiaro o scuro?
Il parquet, dunque, è un biglietto da visita, una soluzione elegante e raffinata ma… come scegliere il colore del parquet più adatto per la tua casa? Per un ambiente di piccole dimensioni e che non può vantare illuminazione naturale, meglio orientarsi su un parquet chiaro come, ad esempio, l’acero oppure un rovere verniciato a colore. Certo, il legno dalle tonalità scure è da sempre un cult. Regala carattere e personalità all’ambiente. Quello con tonalità che vanno dal rosso caramello al bruno dorato, invece, riflette la ricerca di raffinatezza e trasmette luce all’ambiente. Infine il grigio. Si tratta di un colore sempre più richiesto per la sua unicità, in cui si fondono raffinatezza e modernità.
Visita la pagina Colori dove i prodotti sono raccolti e selezionati in base alla cromia
Colore legno e altre caratteristiche da conoscere
Nella scelta del legno da utilizzare bisogna tener conto di tanti fattori. Caratteristiche dell’ambiente, proprio gusto estetico e, non ultimo, costo. Tra i principali legni utilizzati ci sono:
- Rovere: dalla tonalità giallo miele; ha un’ottima resistenza, quindi perfetto per ogni ambiente;
- Wengè: dall’intensa colorazione scura, è un legno molto duro e resistente. Proprio per la sua particolare cromia, meglio non utilizzarlo per ambienti poco spaziosi e poco luminosi.
Parquet a parete in legno wenge e pavimento in rovere prefinito
- Noce Americano ed Europeo: entrambi molto pregiati, vantano, il primo, un tono marrone profondo e scuro e omogeneità cromatica, il secondo zone più chiare che contrastano con altre più scure;
Noce Americano Antico collezione Essential
Noce Europeo Neutro collezione Essential
- Doussie: dal bruno, al rossastro, o addirittura al giallo-chiaro è tra i legni più duri, compatti e resistenti;
- Teak: è un legno idrorepellente per natura, particolarmente resistente e durevole che, grazie alla caratteristica resina oleosa, è protetto da insetti, funghi e brusche variazioni termiche;
Parquet Teak Burma Antico Essential
- Iroko: di colorito scuro, dal verde al giallo scuro, è ottimo in quanto a resistenza e durevolezza.
Iroko Neutro collezione Essential
Attenzione al… comportamento nella scelta del parquet!
Il parquet ha un comportamento che può variare. Tutte le specie legnose tendono, infatti, a cambiare tono e colore con lo scorrere del tempo. Significa che alcuni fattori possono essere responsabili di sue, seppur lievi, modifiche estetiche. In particolare, nella scelta del parquet sono da tenere in considerazione l’esposizione a luce e umidità (che si riflettono con variazioni sulla sua colorazione) e la temperatura ambientale (con particolare attenzione all’eventuale presenza di riscaldamento a pavimento). Anche in questo caso poter contare su una selezione di tipologie di parquet ad hoc è auspicabile per un risultato che duri nel tempo.
Prefinito o massello: quale parquet scegliere?
Una volta chiare le esigenze dell’ambiente in cui verrà posato, la scelta del parquet si orienta su due tipologie. Abbiamo il parquet prefinito, con liste composte da uno o più strati di legno (solitamente betulla, frassino, abete o pioppo) incollati sovrapposti o con diversi orientamenti, ricoperti da uno strato superiore di essenza o specie legnosa (legno più pregiato); oppure il parquet in legno massello, senza stratificazioni e, quindi, con listoni interamente composti dalla specie legnosa prescelta.
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