L’eleganza del parquet a spina ungherese in un appartamento di prestigio situato nel cuore della città di Napoli, con uno scenografico affaccio sul Maschio Angioino, uno dei simboli della città partenopea.
PROGETTO FADD ARCHITECTS | FOTO CARLO ORIENTE
Quando il parquet definisce gli spazi
Dal parquet chiarissimo al legno scuro, il rovere naturale si adatta ad ogni stile di arredamento. Così in Casa Angiolina il colore del parquet rovere prefinito Neutro, dalla tonalità calda color miele,definisce gli ambienti creando contrasto e armonia dell’insieme, esaltando gli eleganti decori per un risultato finale sobrio e contemporaneo.
In passato spazio per uffici ed oggi un raffinato appartamento al quinto piano di un palazzo storico situato nel cuore della città partenopea, questo progetto di ristrutturazione, curato dal team di FADD Architects, è stato pensato per una giovane coppia con un bambino.
PROGETTO FADD ARCHITECTS | FOTO CARLO ORIENTE
L’eleganza del parquet a spina
Nel progetto di ristrutturazione di Casa Angiolina, si è partiti da un’accurata selezione dei pavimenti in legno per creare un perfetto stile chic. La scelta del parquet chevron, ha qui rappresentato la soluzione ideale per creare un ambiente elegante e raffinato, richiamando alla mente spazi intimi e familiari.
Nata nel periodo dell’Impero austro-ungarico, la posa parquet a spina ungherese (parquet chevron) decorava le case dei nobili francesi e austriaci delle epoche passate e, ancora oggi, abbina tradizione e tendenza. Un parquet elegante e di pregio, adatto a qualsiasi tipo di arredamento, specialmente negli ambienti grandi e signorili.
PROGETTO FADD ARCHITECTS | FOTO CARLO ORIENTE
Parquet spina ungherese: interior trend
Quando si parla di pavimenti in legno, oltre all’essenza (che sia legno teak, legno noce, doussiè o rovere prefinito) si è chiamati a scegliere anche la tipologia di posa.
Tra le varie geometrie di posa, le più conosciute sono la posa a spina di pesce (o parquet spina italiana) e la spina ungherese. A differenza del parquet a spina italiana, dove le tavole legno sono tutte perfettamente rettangolari, il parquet a spina ungherese si caratterizza per il taglio obliquo regolare e richiede una lavorazione manuale di estrema precisione e qualità per ottenere un effetto scenico impareggiabile. Simile a quella francese, la posa del parquet chevron ungherese è creato da listelli legno tagliati con un angolo di 60° dove, in corrispondenza del punto di unione, si crea un effetto visivo direzionale ad angolo retto.
Tra i tanti motivi per cui scegliere un parquet a spina ungherese, il più importante è la sua eleganza: è una delle pose più raffinate che si possano scegliere per il proprio parquet. Adatta a qualsiasi tipo di essenza legno e colore è una delle soluzioni di design più raffinate del momento.
PROGETTO FADD ARCHITECTS | FOTO CARLO ORIENTE
Parquet Berti Rovere Essential
Per questo progetto, lo studio Fadd ha selezionato il parquet Berti Rovere Essential Neutro, un pavimento in legno prefinito, spazzolato e opaco.
La verniciatura utilizzata, per tutti i prodotti Berti, è una finitura protettiva superficiale a base d’acqua, a basso impatto ambientale e priva di sostanze atossiche, studiata ad hoc e formulata con materie prime accuratamente; selezionate e testata contro le diverse sollecitazioni.
Il risultato è una parquet morbido al tatto, una resa estetica di grande effetto e un prodotto sicuro garantito nel tempo.
IN QUESTO PROGETTO:
⤷ Parquet rovere prefinito Neutro
⤷ Collezione pavimenti in legno Essential
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